CruWine

From Land to Network.

Vino, cantine e social network una relazione imprescindibile

L'unione e-commerce e social network è la chiave per il successo dell'industria vitivinicola

Nonostante il periodo difficile, il mondo del vino online ha vissuto un periodo roseo basato sui grandi numeri grazie a internet, grazie a programmi di membership, mobile app, Millennials e degustazioni online.

 

È cambiato l'approccio tra il settore vitivinicolo e il suo pubblico, soprattutto grazie ai social network.

 

Ad oggi l’industria vinicola conta circa 1.000.000 di etichette di vini, 150.000 viticoltori sul mercato globale del vino… la concorrenza è feroce.

 

Il 50% del successo di un vino è dato dai fattori chiave, quali: la personalità del marchio, la tipologia di business che dimostra di essere e il legame emotivo che crea con il cliente.

 

Ogni anno si producono, circa, 36 miliardi di bottiglie di vino, che vengono distribuite da oltre 1 milione di etichette diverse: fare un buon vino non basta più. Con 150 mila viticoltori professionisti in tutto il mondo, la concorrenza è agguerrita.

 

I produttori di vino devono, quindi, impegnarsi tanto per differenziarsi, ma soprattutto devono trovare sempre nuovi modi per farlo.

 

Quindi, come fare a differenziarsi?

 

Il vino è questione di impegno ma anche di relazione.

 

Condividere una bottiglia di vino capita al bar con gli amici quanto ad eventi aziendali: il vino è un prodotto sociale.

 

Di ciò che viene categorizzato in questo modo se ne parla, ad oggi, principalmente sui social media: passando circa 145 minuti al giorno in compagnia degli smartphone (li tocchiamo in media 2617 volte al giorno) conversare in massa su argomenti di interesse è diventato un bisogno diffuso.

 

È sottile il confine tra uso commerciale e privato di quelli che sono i social più diffusi (Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram). 

 

Gli utenti dei social media sfogliano i loro canali preferiti sia per interesse personale sia aziendale; ricercano contenuti coinvolgenti ma soprattutto che ritengono educativi, divertenti o utili.

 

Il marketing digitale usa un’importante combinazione di strumenti che offrono risultati concreti a prezzi economici.

 

Il futuro va verso la vendita direttamente online: i migliori margini di profitto sono guidati dall'impegno personale con i clienti.

 

Cosa c’è di meglio di un sito web personale, magari completato da una sezione blog e dei social per creare una conversazione diretta con i clienti? 

 

L’esperienza, la relazione e la passione sono ormai a distanza di click: il mondo online, in qualsivoglia forma, è diventato una fonte vitali sia per la raccolta delle informazioni quanto per l’acquisto vero e proprio.

 

I clienti acquistano i prodotti in base a quelle che sono le raccomandazioni e i consigli di amici, partner o persone i cui giudizi vengono ritenuti validi.


Essere presenti, ma presenti bene, online è oggi un fattore critico di successo.

 

Decidere di sviluppare una presenza online, sostenuta dal marketing digitale, risulta un’ottima decisione da parte delle aziende vinicole, di tutte le dimensioni.

 

Coinvolgere i clienti tramite le piattaforme online offre molti vantaggi: anziché affidarsi alle vendite dei canali e ai partner, le aziende vinicole possono costruire relazioni con i proprio clienti e avere margini di profitto migliori.

 

Il futuro è online, nelle vendite dirette e nella relazioni con il proprio pubblico.

 

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