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Come vendere vino online: mini-guida all’ecommerce

Creando l'ecommerce della tua cantina puoi raggiungere un pubblico molto ampio, senza sottostare a limitazioni geografiche; esistono tutti gli strumenti necessari per far crescere il tuo business.

L'e-commerce per una cantina vitivinicola: se fino a qualche tempo fa sembrava una cosa impossibile, ad oggi vendere online e avere un sito web aggiornato e puntuale sembrano essere le strade vincenti.

 

La pandemia da coronavirus ha cambiato significativamente le carte in tavola, facendo slittare la piattaforma e-commerce in cima alle possibilità, e anche alle necessità, di tutte le imprese, comprese le realtà vitivinicole.

 

In un mercato che da anni non vede altro che una crescita, sia in termini di nuovi competitor sia di ricavi, la possibilità di far coesistere alla parte offline la realtà online non ancora da tutti viene presa come una reale possibilità.

 

Vendere vino online è possibile perché gli strumenti adatti e le conoscenze per riuscire a emergere esistono. 

 

Ecco infatti che con questa guida cerchiamo di spiegare cosa sono e come utilizzare gli strumenti messi a disposizione.

 

1. Il cliente prima di tutto

Il vino è un prodotto fortemente legato alla personalità e alla sfera emotiva di chi lo acquista.

 

Perciò in questo settore è quindi, ancora più che in altri, fondamentale conoscere bene i gusti, i desideri e le necessità dei propri clienti e del proprio potenziale pubblico.

 

Eseguita una ricerca, a seconda di quanto e cosa emerso sarà possibile fare una serie di ragionamenti: potranno essere scelte particolari tipologie di prodotto; decidere se ampliare il catalogo oppure se focalizzare la produzione su una particolare nicchia, e così via.

 

A prescindere da quanto emerso e dalla strada intrapresa, sarà sempre e comunque fondamentale rimanere informati e attenti alle richieste e alle tendenze del momento. 

 

È importante ricordare sempre che il pubblico non sa quello che vuole, cambia idea facilmente ed è particolarmente soggetto alle mode.

 

I consumatori di oggi sono, però, molto interessati alle informazioni, alle aziende, alle materie prime utilizzate e prestano particolare attenzione anche ai processi produttivi da un punto di vista tecnico. 

 

La parola chiave che la cantina dovrà impegnarsi a tenere bene a mente è, quindi, trasparenza: i vostri clienti devono poter accedere in modo rapido a tutte le informazioni di cui hanno bisogno per conoscere a fondo la vostra cantina e i vostri prodotti.

 

2. Piacevole esperienza d’acquisto

Creare un'esperienza d'acquisto singolare e funzionale è molto importante se lo scopo è vendere un buon numero di prodotti. 

 

a.. semplificare

Create un sito semplice ed efficace, riducendo al minimo il numero di passaggi e clic necessari all’accesso dei dettagli di prodotto quanto alla conclusione dell'acquisto.

 

b. dispositivi mobile

Attenzione! La maggior parte dei clienti, ad oggi, utilizza smartphone e tablet per gli acquisti. I dispositivi mobili sono sempre più funzionali e il tuo sito o ancora meglio la tua app, dovranno essere perfettamente ottimizzati per tutti i tipi e le modalità di utilizzo.

 

c. tempi di consegna

Prevedete i tempi di consegna cercando di offrire al cliente le tempistiche il più veritiere possibili.

Le persone sono sempre più impazienti e co la frenesia dei continui acquisti online, l’ansia dell’immediata ricezione è sempre maggiore. Offrire tempistiche reali è molto importante per stabilire un rapporto di fiducia tra pubblico e azienda.

 

d. esperienza d’acquisto personalizzata

Mostra al cliente prodotti su misura per lui: fa in modo che visualizzi prima vini che sono legati a precedenti acquisti e a precedenti ricerche.

 

3. La competenza diventa autorità

Per prendere in considerazione qualcosa è necessario, spesso, aver grande stima, un forte interesse oppure amici e parenti che ne consigliano i benefici.

 

Per fare in modo che l’e-commerce della vostra cantina vitivinicola venga presa sul serio è necessario che venga conosciuto e che, conseguentemente, crei nel tempo una certa credibilità.

 

Il blog è da sempre lo strumento per eccellenza in questa partita, nulla vieta però (anzi) di lavorare parallelamente suoi contenuti dei social, oggi più fondamentali che mai.

 

L’obiettivo è la trasparenza e l’informazione: mettere la conoscenza della cantina a disposizione del pubblico.

 

Prima di poter acquistare un prodotto di questo le persone hanno bisogno di saperne di più: più ne sapranno più si sentiranno sicure a fare un acquisto online.

 

4. Visite e degustazioni in cantina

Quando sarà nuovamente possibile, sarà molto interessante aprire le porte della cantina ai clienti organizzando degustazioni, presentazioni e serate in vigna.

 

Queste, e altre attività, saranno importante per creare con il pubblico un rapporto, per raccontare la cantina, per mostrare i passaggi di creazione delle tanto pregiate bottiglie. Anche trasmettere quella trasparenza e sincerità, qualità necessarie nel settore del wine di oggi.

 

5. relazione tramite social network

Non solo in questo momento di distanziamento sociale ma sempre, è importante coltivare i profili social della vostra cantina.

 

I social vivono di coinvolgimento e conversazioni: usando i social si cercano delle informazioni, si chiedono e si ricevono consigli di acquisto da persone fidate. È importante quindi lavorare sulla creazione di una community, sulle relazioni e sul dialogo

 

Attenzione però al tipo di piattaforma utilizzata! L'offerta deve incontrare la domanda e questo può avvenire solo se il contatto avviene nello tesso posto. Scegliete i social media giusti per il vostro pubblico, solo quelli che loro frequentano maggiormente e con cui interagiscono giornalmente sono funzionali al tipo di incontro che state cercando.

 

5. pubblicità online

Le campagne di advertising online sono molto funzionali ma hanno le loro regole, specialmente per quanto riguarda gli alcolici che hanno restrizioni precise da dover rispettare.

 

Google Ads e Inserzioni di Facebook (che sono le piattaforme maggiormente utilizzate per le campagne a pagamento online) sono molto precise in merito.

 

Le policy Google ads vietano la pubblicità irresponsabile, quindi per esempio non ci si può rivolgere a minorenni e non si può far intendere che il consumo di alcol abbia effetti salutari o terapeutici.

 

Le normative pubblicitarie di Facebook stabiliscono che "le inserzioni che promuovono prodotti alcolici o fanno riferimento ad essi devono rispettare tutte le leggi locali vigenti, le linee di condotta del settore obbligatorie o assodate, le linee guida, le licenze e le approvazioni e applicare criteri di targetizzazione basati su età e Paese in linea con le linee guida sulla targetizzazione di Facebook e le leggi locali vigenti in materia". E anche che gli alcolici non possono apparire nelle inserzioni con offerta né nei prodotti della vetrina della pagina Facebook.”

 

7. Le recensioni 

Non c’è da avere paura delle recensioni, delle opinioni e del passaparola dei clienti. 


Specialmente perché questi rimbalzi contano davvero molto per i negozi online, e le cantine vinicole non fanno eccezione.

 

Le buone recensioni possono essere d'aiuto per un potenziale cliente indeciso; perciò vanno incoraggiate:

  • includete nel vostro sito una sezione “commenti" o “recensioni” o “dicono di noi” che permettano al pubblico di lasciare la sua valutazione;
  • siate espliciti e chiedete alle persone, tramite messaggi e mail, di condividere con voi il loro pensiero.
  •  

Usate i sondaggi: consigliamo quelli a risposta chiusa poichè più facili da gestire. 

Potreste per esempio chiedere:

  • Sei soddisfatto del tuo acquisto?
  • Consiglieresti il nostro vino a un amico?
  • Lo compreresti di nuovo?

 

8. Le email 

Nonostante ci sia attorno un grande e continuo dibattito in materia, le email funzionano ancora!

Sono molto utili se personalizzate e scritte in maniera semplice e diretta.

 

  • Raccontate le novità, spiegate brevemente qualcosa sulla vostra cantina e sulla vostra passione;
  • chiamate per nome i vostri clienti;
  • mandate offerte di compleanno personalizzate in base agli interessi del singolo acquirente;
  • usate foto scattate da voi, magari ambientate che sembrino il più possibili reali e sincere.

 

8. Mondo online e offline

Cercate di conciliare il mondo online e quello offline con strategie e attività che possano essere complementari l’una all’altra.

Per esempio, organizzate degustazioni ed eventi in vigna ma, sia visto il periodo sia considerando le mille possibilità offerte dal web, non perdetevi d'animo e trasportate questa esperienza (pero ora ma non solo) online!

Magari create una partnership con ristoranti, baite e bar di quartiere mentre raccontate l’impresa nel vostro blog.

 

Conclusione

Agire è sempre la mossa migliore!

 

Dopo aver analizzato e compreso a fondo il vostro target di riferimento, tutto sarà più semplice: ascoltatelo, comprendetelo e lavorate per soddisfare le sue esigenze.

 

Millennial o più, amanti di Facebook, Instagram e YouTube, appassionati di vino, neofiti alla ricerca di novità e passioni coinvolgenti…chiunque sia la tipologia dei vostri clienti non vi preoccupate, saranno proprio loro a indicarvi la strada giusta da seguire.

 

Ricordate sempre che tutti, allo stesso modo, vogliamo:
• acquistare in modo rapido e semplice, 

• lasciarci appassionare da storie vere.

 

Scopri come vendere al meglio il tuo vino nel mondo online! Lavora con noi, scopriremo il target e troveremo la migliore strategia per il tuo ecommerce!

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